e' condivisibile quanto detto a suo tempo da Guido bisogna vedere il contesto e il quadro storico locale,: quindi l'uso nei documenti coevi del luogo
Nella Firenze del XIII secolo ad esempio il dominus era prima il cavaliere della societa' milites poi era il cavaliere addobbato
Poteva ricoprire incarichi podestarili
Le famiglie che avevano tra le loro fila cavalieri addobbati furono poi colpite come "classe magnatizia o possente "dagli ordinamenti di giustizia ed esclusi da incarichi di governo della Repubblica
sempre nel XIII e XIV secolo SER era il notaio o il medico ( anche MAGISTER ) e MESSERE il giudice
Per quanto riguarda "honnorabile vir" tante volte abbiamo discusso di nobilta' senza trovare accordo : il termine ha significati diversi di tempo in tempo di luogo in luogo
"dominus Guido Massonus".puo' essere tranquillamente ad inizio 400 un Guido cognominato Massoni ,
« (...) In tutti questi casi una designazione altrettanto sicura si può fare in base alle qualifiche d’onore, e soprattutto in base a quelle di dominus e di ser attribuite anteriormente alla metà del sec. XVI. E’ cosa pacifica tra gli studiosi di storia del diritto che questi due prefissi dal sec. XII in poi furono portati esclusivamente dai nobili[1]. E’ inutile che io aggiunga la conferma della mia personale esperienza di molti anni durante i quali non trovai neppure un caso, sempre per il periodo suindicato, in cui le due qualifiche fossero attribuite per errore a persone non nobili.
Come detto almeno per la Toscana e' un affermazione falsa
Tra i cavalieri addobbati troviamo nel duecento famiglie di chiara origine popolare arricchitesi coi traffici commerciali o con la manifattura , che adottando maniere aristocratiche si avvicinarono al clima morale dei milites