Stemma episcopale?

[Parnaso]

Buonasera,
propongo a tutti gli esimi iscritti al forum un quesito che, spero, stimoli ed interessi.
Ho reperito su una coppia di candelieri recante i punzoni in uso nello Stato Pontificio dal 1817 al 1870 l'incisione di uno stemma che le mie esigue conoscenze in merito all'araldica ecclesiastica, attribuiscono ad un vescovo (abate?) benedettino del xix secolo: chiedo a tutti i competentissimi partecipanti al forum un aiuto! Brancolo nel buio da mesi ! Ringrazio anticipatamente.
Parnaso

[marcello semeraro]

La croce semplice che cima lo scudo parla chiaro: si tratta di un vescovo.

Il quarto di religione indica l'appartenenza all'ordine benedettino.

[Delehaye]

cominciamo col dire che probabilmente è un vescovo creato da Papa Pio VII (1800-1823), vista la partizione, e visti i punzoni allora dal 1817-1823...

l'elenco dei vescovi creati da Pio VII sta qui: http://www.araldicavaticana.com/creati% ... 201800.htm

ALBANI GIUSEPPE
AREZZO TOMMASO
AUSTRIA (D’) (ERZHERZOG VON OSTERREICH) RODOLFO G.
BARDAZY Y AZARA DIONISIO
BAUSSET (DE) LUIGI FRANCESCO
BELLOY (DE) GIOVANNI BATTISTA
BERTAZZOLI FRANCESCO
BOESGELIN DE CICE GIOVANNI BATTISTA
BORBONE (DI) LUDOVICO
BOTTINI LORENZO PROSPERO
BRANCADORO CESARE
CACCIAPIATTI GIOVANNI
CADELLO DIEGO GREGORIO
CALEPPI LORENZO
CAMBARECES (DE) STEFANO UMBERTO
CARACCIOLO DIEGO INNICO
CARAFA DI BELVEDERE MARINO
CASELLI CARLO FRANCESCO
CASONI FILIPPO
CASTIGLIONE GIOVANNI
CASTIGLIONI FRANCESCO SAVERIO
CEBRIAN Y VALDA FRANCESCO ANTONIO
CESAREI LEONI FRANCESCO
CLERMONT (DE) TONNERE ANNA ANTONIO GIULIO
COLLOREDO (DE) ANTONIO TEODORO
CONSALVI ERCOLE
CRIVELLI CARLO
CUNHA (DE) CARLO
DANDINI ERCOLE
DESPUIG Y DAMETO ANTONIO
DORIA PAMPHILI GIORGIO
ERSKINE CARLO
FALZACAPPA GIOVANNI FRANCESCO
FARE (DE LA) ANNA LUDOVICO ENRICO
FESCH GIUSEPPE
FIRRAO GIUSEPPE
FONTANA FRANCESCO LUIGI
FROSINI ANTONIO MARIA ALESSANDRO
GABRIELLI GIULIO
GALLARATI SCOTTI GIOVANNI FILIPPO
GALEFFI PIER FRENCESCO
GAZZOLI LUIGI
GENGA (DELLA) SERMATTEI ANNIBALE
GRAVINA PIETRO
GREGORIO (DE) EMANUELE
GUARDOQUI ANTONIO FRANCESCO
GUERRIERI GONZAGA CESARE
GUIDOBONO CAVALCHII FRANCESCO
HAEFFELIN CASIMIRO
HERCOLANI LUIGI
LANTE DELLA ROVERE ALESSANDRO
LANTE DELLA ROVERE ANTONIO
LATIER (DE) ALFONSO UMBERTO
LITTA ARESE LORENZO
LOCATELLI FRANCESCO MARIA
LUCHI MICHELANGELO
LUZERNE (DE LA) CESARE GUGLIELMO
MALVASIA ALESSANDRO
MANTICA FRANCESCO, jr.
MASTROZZI VALENTINO
MOROZZO DI BRIANZE GIUSEPPE
NARO BENEDETTO
NOROGNA AMBRANCHES VALLADERES MICHELE CARLO G.
ODESCALCHI CARLO
OPIZZONI CARLO
ORFINI VIVIANO
PACCA BARTOLOMEO
PALLOTTA ANTONIO
PANDOLFI LUIGI
PEDICINI CARLO MARIA
PELEGALLO CARLO ANDREA
PIETRO (DI) MICHELE
PIGNATELLI DI BELMONTE DOMENICO
PORTA (DELLA) GIROLAMO
QUARANTOTTI GIOVANNI BATTISTA
QUEVEDO Y QUINZANO PIETRO
RIARIO SFORZA TOMMASO
RIGANTI NICOLA
RIVAROLA AGOSTINO
RUFFO SCILLA LUIGI
RUSCONI ANTONIO LAMBERTO
SALM (DE) REIFELSCHEIT KAULTHEIM FRANCESCO SAVERIO
SALUZZO FERDINANDO MARIA
SANSEVERINO STANISLAO
SCHEBARAS TESTAFERRATA FABRIZIO
SERLUPI CRESCENZI FRANCESCO
SEVEROLI ANTONIO GABRIELE
SIMONE (DE) CAMILLO
SOLARO DI VILLANOVA SOLARA PAOLO GIUSEPPE
SPINA GIUSEPPE
SPINUCCI DOMENICO
TALLEYRAND (DE) PERIGOD ALESSANDRO ANGELICO
TRAUTMANSDORF (DE) WESSEMBERG TADDEO
TURRIOZZI FABRIZIO
VIDONI SORESINA PIETRO
ZAULI GIOVANNI BATTISTA
ZONDADARI ANTONIO FELICE, jr.
ZORZI PIER ANTONIO
ZURLA PLACIDO

[Romegas]

L'elenco riporta i nomi dei cardinali creati da Pio VII e non dei vescovi, e nessuno dei cardinali citati aveva tale stemma.

[Delehaye]

giusto! toppato alla grande

ma la genealogia episcopale da pio vii, vista la prima partizione dello stemma e gli anni della punzonatura, sembrerebbe quella.

[Antonio Pompili]

Non penso che il quarto di religione indichi omaggio a Pio VII. Pur potendo risalire lo stemma all'epoca di Papa Chiaramonti.
Infatti non troviamo l'arma papale nella sua interezza.
Mi sembra che l'unica ipotesi ammissibile sia che si tratti di un vescovo proveniente dall'Ordine Benedettino.

[Romegas]

Concordo con Don Antonio. Sicuramente è un prelato benedettino.

[LUCIANO_CECCARELLI]

Anch'io mi associo volentieri a D. Antonio Pompili e a Piero59.

[Parnaso]

Ringrazio tutti i partecipanti al forum per le interessantissime considerazioni!
Appurato, quindi, che si tratta di un prelato benedettino, quale fonte potrei interrogare per identificare chi sia il vescovo in questione ?
Ancora grazie!
Parnaso

[marcello semeraro]

Sarebbe interessante reperire una lista dei vescovi benedettini vissuti nel XIX secolo.

[saramacci]

scusami una domanda: ma fra i vari documenti esistenti della chiesa (se ci sono anche negli archivi diocesani e di stato) ... di questi candelabri non è scritto nulla??? se sono stati donati da qualcuno in quale circostanza e perchè??? sarebbe molto importante vagliare le visite pastorali prima di tutto...poi le donazioni varie secondo me... spesso anche tra gli inventari si trova scritto per esempio: coppia di candelabri ecc ecc. comunque siamo sicuri che sia del 19 esimo secolo??? perchè se i candelabri non sono moderni può essere molto più antico per quanto riguarda la croce trilobata è molto particolare...se non ho visto male mi pare proprio trilobata dentro lo stemma potrei anche sbagliarmi... però un santo cè che la sorregge ed è san tommaso da villanuova solo che è agostiniano... ...potrei anche sbagliarmi ma però ho quella croce trilobata proprio anche nello stemma che da tempo cerco io con quel santo che la sorregge

[Zaccheo]

Come giustamente osservato l'insegna araldica raffigurata nella prima partizione dello stemma visibile nell'immagine indica che il suo titolare apparteneva all'Ordine benedettino. Non si tratta, quindi, di un omaggio nei confronti di papa Pio VII (altrimenti sarebbe dovuta comparire l'intera arama del Pontefice).
Lo stemma ecclesiastico in questione è quello di D. Gregorio Zelli, dell'Ordine di San Benedetto, che nacque nel 1779 a Vetralla da famiglia della nobiltà viterbese. Dopo essere divenuto monaco benedettino nella congregazione cassinese unitamente a due suoi fratelli, D. Raffaele e D. Francesco (quest'ultimo divenuto in seguito abate del monastero di San Paolo a Roma), lo Zelli nel 1824 fu nominato da papa Laone XII vescovo titolare d'Ippona (Hippo Diarrhytus). Guidò poi le diocesi di Assisi (1827) e di Ascoli Piceno (dal 1832 al 1855, anno della sua morte).
Nella famiglia Zelli si estinsero i nobili Jacobuzzi (credo che la stessa madre di D. Gregorio fosse una Jacobuzzi): ne derivò l'unione dei cognomi e delle insegne araldiche. Gli stemmi Zelli e Jacobuzzi sono rispettivamente visibili anche nello stemma vescovile di cui parliamo.

Ferrante

[Romegas]

Confermo quanto detto da Zaccheo avendo visto lo stemma delle due famiglie su di un armoriale viterbese.

[Parnaso]

EUREKA !!!!
Buongiorno a tutti gli esimi iscritti al Forum.
Ringrazio tutti per gli acutissimi interventi, ed esprimo la mia particolare riconoscenza a Zaccheo per il competentissimo e definitivo contributo!
Arrivederci a presto