Non voglio intervenire in maniera profonda su questa discussione che non è stata approfondita dai partecipanti.
L'ICOC considera lo inserisce fra le organizzazioni di carattere cavalleresco, nella sezione: "New chivalric institutions founded by the head of a formerly reigning dynasty".
A pagina XVIII del 2007 ICOC Register trovate quanto cercate
http://www.icocregister.org/2007ICOCRegister.pdfI soci IAGI hanno ricevuto i registri sucessivi che verranno messi on line appena possibile nel nuovo anno 2011.
In quanto al titolo di Eccellenza non trovo niente di strano nel creare un trattamento interno ad una organizzazione cavalleresca, non è solo l'Aquila di Georgia ad usare questo trattamento lo fanno altri ordini dinastici anche preunitari italiani. Quale senso ha un eccellenza all'interno di un ordine non più proveniente dall'autorità di uno stato come ad esempio il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, il San Gennaro, il Sacro Militare Ordine di Santo Stefano, il Costantiniano di Parma ecc.?
Se l'Ordine dell'Aquila di Georgia è più aperta nel usare questo trattamento è probabilmente perchè lo statuto è su base spagnola e in Spagna i gran croce sono tutti Excmo Sr. Don e gli altri gradi sono assimilabili a quelli degli ordini di merito di Spagna, si vede il trattamento di Iltmo Sr. Don.
Sul numero superiore di gran croci rispetto agli altri gradi ci sono altre organizzazioni cavalleresche che conferiscono solo la gran croce (per esempio gli ordini della Casa Imperiale d'Etiopia).
Sempre a questo proposito ricordo ad esempio che l'Associação da Nobreza Històrica de Portugal - ANHP (CILANE) attribuisce a tutti i membri il trattamento di Excmo Sr Dom e non certo tutti i nobili portoghesi hanno questo trattamento.
Ci sono altre cose da tenere presenti nelle istituzioni cavalleresche ad esempio dove finiscono i soldi raccolti, non certo la soddisfazione spesso megalomanica di certe persone che "godono" nel sentirsi chiamare con un vuoto "eccellenza".
Pier Felice degli Uberti