cassinelli ha scritto:...a quando analoghe, splendide Tavole per il Costantiniano e il Mauriziano?
Ci avevo pensato anch’io ma, per quanto in particolare riguarda il Costantiniano, mi trovo sinceramente in difficoltà considerando le evidenti differenze adottate nelle rispettive strutture che compongono categorie, classi, denominazioni e decorazioni delle tre diverse obbedienze del "panorama" generale odierno dell'Ordine (differenze derivate sia dagli statuti originali che a seguito di più recenti modifiche interne).
I tre "rami" infatti, per un motivo o per l'altro, presentano oggi svariate diversità - nonostante l'estrema similitudine di base delle insegne - il che renderebbe necessario impostare ben tre diverse serie di tavole più o meno complesse...
Ser il ramo francese, infatti, adotta oggi uno schema che prevede ben 5 categorie e 32 classi (tra cavalieri e dame), oltre a tre medaglie di benemerenza, il suo "semigemello" ramo spagnolo (da alcuni considerato lo stesso identico Ordine - sdoppiatosi per le note cause dinastiche - da altri invece addirittura definito come un Ordine diverso e a se stante) ne impega invece solo 16, pur mantenendo insegne praticamente identiche e denominazioni assai simili, comprese le medaglie di benemerenza. Mentre il ramo parmense ha mantenuto il suo schema originale impostato su 5 classi, con lievi differenze “storiche” nelle insegne e nelle denominazioni delle varie classi rispetto ai primi due...
Sinceramente, in questa situazione estremamente (e per certi versi artificiosamente) ingarbugliata, preferisco almeno per il momento astenermi dal cimentarmi nell’esercizio.
Magari nel frattempo tra i tanti frequentatori del nostro Forum, alcuni tecnicamente certamente assai più abili di me, ci sarà qualcuno che vorrà cimentarsi nell’ardua impresa...
Per quanto riguarda il Mauriziano, sarebbe al contrario molto semplice realizzare una tavola illustrativa delle varie insegne dell’Ordine, e non appena trovo un pò di tempo vedrò di predisporne una (nonostante la non autorizzabilità del sodalizio per l’attuale ordinamento italiano renda la cosa un pò anacronistica).
Stesso discorso si potrebbe fare anche per gli altri ordini non nazionali predinastici attualmente autorizzati nel nostro Paese (S. Stefano, S. Giuseppe, S. Lodovico, S. Gennaro).
