Un quesito non propriamente faleristico (ma con spiccate connotazioni araldiche
).
I primi due oggetti di cui sotto (li direi in ottone, ottenuti per fusione, retro al grezzo) hanno una spiccata connotazione commerciale (k.u.k. Fornitori di Corte, k.u.k. Fabbricanti di Pianoforti di Corte). A questi aggiungo, per similitudine, un terzo - anepigrafe - in mio possesso, in bronzo.
Diametro fra gli 8 i 14 cm.
Uno di essi prsenta due fori, evidentemente per viti di fissaggio.
Meno chiaro (anzi, a me totalmente misterioso) il come venissero fissati gli altri due (ipotizzo con una ghiera esterna).
La domanda é questa: qualcuno ne conosce l'esatto utilizzo?
Date le dimensioni, mi sembrano troppo
piccoli per costituire una insegna comerciale/pubblicitaria da porre all'esterno di un negozio/ditta, e al contempo troppo
grandi e ingombranti per essere apposti direttamente sugli oggetti fabbricati dal negozio/ditta.
A München rammento una insegna stemmata di un negozio già Fornitore di Corte, ma la sola indicazione di questa qualifica é costituita da una doppia tavola di bronzo, poste ai lati dell'ingresso, ciascuna di quasi 80 cm. per 60 cm. !