Merita comunque essere ricordato che le immani perdite di vite umane causate dalla Grande Guerra, avevano seriamente ridotto la popolazione maschile in molti paesi coinvolti nel conflitto. Un’intera generazione di giovani era stata spazzata via e bisognava incoraggiare la ripresa demografica per reintegrare le perdite subite (sia in termini di caduti, che di feriti o menomati non più in grado di contribuire allo sviluppo nazionale).
In molti paesi furono quindi avviate campagne e programmi di sviluppo, e furono create apposite associazioni e istituzioni nazionali per incoraggiare la crescita dei nuclei familiari ed il conseguente incremento delle nascite.
Ciò determinò anche la creazione di alcune decorazioni, destinate a riconoscere il valore sociale della famiglia e, soprattutto, il fondamentale ruolo della madre prolifica (erano veramente altri tempi...). Vediamone alcuni esempi.
Una delle prime distinzioni istituite in quest’ambito fu la "Medaille de la Famille Francaise", istituita nel 1920 e destinata ad onorare le famiglie numerose e prolifiche. In tre classi, bronzo (4-5 figli), argento (6-7 figli) e oro (8 o più figli), essa viene ancora oggi conferita dal Ministero degli Affari Sociali francese.
Un analogo riconoscimento fu istituito anche dalla Germania nazista con la "Mutterkreuz" (del 1938), anch’essa suddivisa in tre classi in bronzo, argento e oro (III Classe per 4-5 figli, II Classe per 6-7 figli e I Classe per 8 o più figli),
Famose in quest'ambito, soprattutto per i collezionisti, anche le distinzioni create nel 1944 in Unione Sovietica, proprio mentre il paese stava sostenendo le drammatiche perdite della Seconda Guerra Mondiale. In questo gruppo ricordo l’ “Ordine delle Madri Eroiche” (per le madri che avessero avuto e allevato 10 o più figli), l’ “Ordine della Gloria Materna” costituito da tre classi (III Classe per 7 figli, II Classe per 8, I Classe per 9), e la “Medaglia della Maternità” in due classi (II Classe per 5 figli, I Classe per 6 figli).