Moderatori: mcs, Antonio Pompili
RobertoC ha scritto:...(omissis)...nonché il motivo per cui nella capitale il tema è così ricorrente.
Roberto Celentano
fra' Eusanio da Ocre ha scritto:Il monte all'italiana è anzi figura diffusissima in tutta l'araldic acivica italiana.
Benevale
RobertoC ha scritto:Nel ringraziare per la concisa risposta il moderatore,
In araldica la concisione è una dote, carissimo Roberto.
preciso che vorrei sapere il significato dell'elemento, posto che sia noto;
Per favore, precisa meglio questa parte del tuo quesito.
la sua radice storica (da quando è usato ed in quale parte d'Italia);
Mi spiace per l'amico Franz Joseph, ma... devo dargli una brutta notizia: il monte all'italiana è testimoniato a Siena su una tavoletta di Biccherna del 1296, e nello svizzero cantone di Lucerna (ribadisco: cantone svizzero di Lucerna) nel 1308.
Entrambe le testimonianze, ovviamente, non escludono la possibilità di ritrovarne ancora più indietro nel tempo.
le modalità espressive (è sempre formato da un monte posto su due o vi sono varianti?);
Mcs ha eloquentemente dettagliato le diversissime forme in cui esso può presentarsi.
nonché il motivo per cui nella capitale il tema è così ricorrente.
Di questo abbiamo già detto: l'uso romano è perfettamente in linea con la media nazionale.
Ringrazio anticipatamente quanti vorranno rispondermi.
Roberto Celentano
Franz Joseph von Trotta ha scritto:Caro Fra'Eusanio, grazie per la segnalazione dell'insospettata "invasione" transalpina dei (futuri) monti all'italiana in quel di Lucerna.
Caro Franz,
l'"invasione" potrebbe ben essere stata una... "calata" al di sotto delle Alpi!![]()
Tuttavia si tratta di un'eccezione, una nota "esotica" che lascia la normalità delle forme araldiche originarie dei consueti monti più tondeggianti e schiacciati come tipici dell'araldica centro europea e quelli a mo' di ogiva longilinea a quella dell'Italia centro meridionale.
...normalità...
...diciamo "maggior frequenza", casomai...
...senza dimenticare che, nei primi secoli dell'araldica, il monte (non importa in che forma) era comunque figura rara.
1) In ogni caso anche l'esempio lucernese dimostra di come improprie siano talvolta queste definizioni nazionali.
Caro Antonio, sì
2) talvolta in certi manuali di autori germanici si sottolinea la tipicita' tutta italica di quei monti.
FJVT
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