Illustrissimi buongiorno,
vi allego le immagini dello stemma dell'arcivescovo di Taranto Raffaele Blundo (6 aprile 1835 - 20 giugno 1855).
Le foto provengono dalla Chiesa Delegatizia San Michele in Taranto, chiesa affidata e curata dalla Delegazione Terra d'Otranto del Sovrano Ordine di Malta.
Le immagini sono posizionate rispettivamente sul muro a sinistra e a destra guardando l'altare; come si può notare è stata prevista una simmetria.
La domanda che pongo è la seguente: il vescovo in questione, non so se apparteneva alla nobile famiglia palermitana dei Blundo, se lo fosse stato, doveva mantenere il proprio stemma di famiglia?
I vescovi potevano/possono adottare altri stemmi araldici senza usare il proprio famigliare se presente?
Ringrazio tutti quanti anticipatamente.
Cordiali saluti