un nostro affezionato utente, Guygre, mi ha fatto notare una circolare del 4 febbraio 2015 del Ministero della Cultura francese inerente la possibilità per la Commissione Nazionale d'Araldica francese di registrare, oltre gli stemmi degli enti morali e comunali, anche quelli dei cittadini francesi.
Patrimoines - Archives
Décision du 4 février 2015 portant modification des missions de la Commission nationale d’héraldique.
La ministre de la Culture et de la Communication, Vu la décision du 14 décembre 1999 relative à la Commission nationale d’héraldique ;
Sur la proposition du responsable du service interministériel des Archives de France,
Décide :
Art. 1er. - L’article 1er de la décision du 14 décembre 1999 susvisée est remplacé par un article ainsi rédigé :
« Art. 1er. - La Commission nationale d’héraldique est placée auprès du responsable du service interministériel des Archives de France et a pour mission de conseiller dans la création d’armoiries. Saisie sur demande de toute personne intéressée, elle rend un avis sur les projets héraldiques. Afin de préserver le patrimoine immatériel constitué par l’art du blasonnement et de l’héraldique, la
Commission nationale d’héraldique est habilitée à recueillir, sous réserve du droit des tiers, les armoiries des personnes morales et physiques qui en font la
demande. Ces armoiries ont vocation à figurer dans les publications de la commission. ».
Art. 2. - Le responsable du service interministériel des Archives de France est chargé de l’exécution de la présente décision, qui sera publiée au Bulletin officiel du ministère de la Culture et de la Communication.
Pour la ministre et par délégation : Le directeur chargé des Archives de France,
Hervé Lemoine
Al seguente indirizzo il sito della Commissione con tutti i dettagli ed i moduli, molto semplici, per la richiesta di registrazione.
In sostanza la Commissione non pone particolari paletti, semplicemente il cittadino può presentare domanda di registrazione, con semplici dati e blasone. In caso di discussioni sulla proprietà dello stemma tra due persone, si delega alla legge civile la disamina (molto probabilmente la questione si ridurrà a stabilire, previa presentazione di documenti, chi usa da più tempo lo stemma in questione).
Inoltre la Commissione precisa che la registrazione vale dal momento della registrazione e per il futuro e non per la proprietà passata.
La decisione sull'accoglimento o meno della domanda di registrazione è a insindacabile giudizio della Commissione che quindi valuterà autonomamente e con i criteri che si è data se uno stemma ha le carte in regola per essere definito come tale e quindi registrato.
Non ho trovato riferimenti economici per spese burocratiche, ma immagino saranno previsti.
Per chi volesse fare paragoni con la proposta italiana, rimando alla discussione in merito: viewtopic.php?f=1&t=19480