Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

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Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda bardo » lunedì 14 giugno 2010, 3:30

Gozio de' Battagli, o Battaglini (Rimini, ca. 1270 - Avignone, 1348), nel 1310 fu professore di Diritto a Coimbra, nel 1335 fu eletto Patriarca Latino di Costantinopoli, carica che mantenne fino al 1338, quando il pontefice Benedetto XII gli conferì il cardinalato con il titolo di Santa Prisca. Partecipò al conclave del 1342, che elesse Clemente VI.
Morì nel 1348, e venne sepolto nella chiesa di Santa Agnese, a Rimini.

Orbene, a questa chiesa il cardinale fu sempre molto legato, tanto da farvi costruire una cappella dedicata a Santo Stefano. Anche perchè il cardinale era nato in una piccola casetta che ancor'oggi, esempio forse unico di casa trecentesca riminese, si regge (malamente) in piedi, in stato d'abbandono, a fianco della suddetta chiesa.

E arrivo al mio questito: proprio sulla facciata della casa natale del cardinale si trovano due stemmi della famiglia Battagli (Battaglini), sormontati dal galero che io supponevo cardinalizio. Ora: il cappello cardinalizio dovrebbe avere 30 nappe, 15 per lato. Come potete vedere dalle immagini sotto, ciò non corrisponde nei due stemmi.
Gli stemmi risalgono forse ad un periodo precedente il conferimento del cardinalato? Vi erano diverse usanze?
Leggendo, diversi sono gli esempi a sei nappe per lato, mentre un'unica nappa per lato sarebbe propria del sacerdote.. [hmm.gif]

Queste le immagini:
Immagine Immagine

in dettaglio:

Immagine Immagine

Per completezza, vi riporto altri due stemmi relativi al cardinale de' Battagli, che si trovano nel Museo della Città di Rimini;:

Immagine
(1340)

Immagine
lastra tombale del cardinale

Ancora, dal bel sito Araldica Vaticana:
Immagine

Per concludere, la descrizione dell'arma della famiglia Battaglini:
Troncato: nel 1º di rosso alla spada d'argento posta in banda con la punta all'ingiù; nel 2º di argento pieno.

saluti ;)

Luca
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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda Tilius » lunedì 14 giugno 2010, 8:12

Il numero preciso delle nappe (cardinalizie, vescovili, etc etc etc) é stato codificato solo in tempi relativamente recenti (metà '700? fine '700? non rammento la data esatta...)
In tempi antichi (ante metà '500) erano quasi sempre i cardinali ad utilizzarle araldicamente. Anche quando erano in numero inferiore a quelle codificate successivamente.
Anche se francamente é la prima volta che mi capita di vedere la mononappa (!) cardinalizia. :D
Ora, la casetta riminese sarà anche trecentesca, ma deve avere a tutta evidenza subito estesi rimaneggiamenti, ché i due stemmi non sono certamente trecenteschi.
Dalla caratteristica forma dello scudo ("a testa di cavallo") si direbbero quattrocenteschi (e la non eccelsa fattura li fa sembrare più precoci di quello che in realtà probabilmente sono: tardoquattrocenteschi o primi '500).
Ergo di un perodo in cui comunque il numero delle nappe non era definitivamente codificato (fossero 6 o 10, andavano intese implicitamente rosse & cardinalizie)
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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda Tilius » lunedì 14 giugno 2010, 8:14

PS: ma se la casetta di Sant'Agnese é quella natale del Cardinale, non avrebbe allora a dover essere duecentesca...??? [hmm.gif]
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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda Antonio Pompili » lunedì 14 giugno 2010, 10:45

Tilius ha scritto:Il numero preciso delle nappe (cardinalizie, vescovili, etc etc etc) é stato codificato solo in tempi relativamente recenti (metà '700? fine '700? non rammento la data esatta...)

Esattamente, per i cardinali, una codificazione precisa del numero dei fiocchi è stata data nel 1832 con decreto della Sacra Congregazione Cerimoniale.
Per chiare disposizioni riguardo i prelati minori toccherà aspettare addirittura il Pontificato di San Pio X.
Più complesso sarebbe il discorso a proposito di arcivescovi e vescovi, ma andremo un po' troppo fuori tema.
Quanto alla datazione degli stemmi sulla "casetta", sono pienamente d'accordo con te, caro Tilius, nel considerarli più tardivi rispetto al periodo di vita del cardinale. Anzi, quello con 6 nappe per lato, potrebbe esser ancora più vicino ai nostri giorni rispetto allo stemma col cappello "mononappa" (verosimilmente quattrocentesco): mi dà l'idea di esser un tentativo di realizzazione in stile.
Quanto allo stemma col cappello ad un fiocco per lato non fa meraviglia. Nel XIV secolo era forse l'immagine più comune (a partire dall'esempio dello stemma del Cardinal Riccardo Petroni, + 1314, che si trova nel Duomo di Siena, anche se lì il cappello è rappresentato all'interno dello scudo e non ancora al di sopra, come chiaro timbro). E ancora nel XV secolo non era impossibilie incontrarne di simili. Anche se non va dimenticato che fino alla metà del XIV secolo gli scudi di cardinali e altri prelati molto frequentemente erano rappresentati privi di un contrassegno che ne indicasse la dignità, come avviene ad esempio per uno degli stemmi del Museo della Città di Rimini, quello sulla lastra tombale del Card. Gozio.
Più soprendente è invece lo stemma con cappello privo di nappe che si trova nel Museo. Questa sì, è un'immagine molto rara. Tanto nella realtà che nell'arte araldica il galero è quasi sempre stato rappresentato con i due cordoni terminanti in fiocchi pendenti lateralmente, o almeno in un unico fiocco all'estremità dei due cordoni tenuti insieme da un anello a cursore (se escludiamo il cappello molto recente dei diaconi anglicani, negli ultimissimi tempi imitato da alcuni diaconi cattolici).
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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda Antonio Pompili » lunedì 14 giugno 2010, 11:01

bardo ha scritto:Gli stemmi risalgono forse ad un periodo precedente il conferimento del cardinalato? Vi erano diverse usanze?

A questa domanda abbiamo così dato una linea di risposta.
Leggendo, diversi sono gli esempi a sei nappe per lato, mentre un'unica nappa per lato sarebbe propria del sacerdote.. [hmm.gif]

Che si tratti di uno stemma da sacerdote lo possiamo dunque escludere categoricamente, non solo per quanto detto sopra, ma anche perchè il timbro di un cappello per i sacedoti - ad imitazione di quello usato da cardinali prima, prelati della curia romana e vescovi in seguito - comincerà ad entrare in uso solo in tempi piuttosto recenti. Esso è effettivamente - tranne in casi particolari - nero ad una nappa pendente per lato dello stesso.
E comunque il fatto stesso dell'uso di uno stemma da parte dei "semplici" sacerdoti è fenomeno molto più giovane rispetto a quello di vescovi (furono i primi ad usare un'arma), cardinali e prelati della curia romana. Anche se possiamo ricordare che alcuni canonici non aspettarono molto a seguire l'esempio dei vescovi delle loro diocesi usando il loro stemma di famiglia, nei primi tempi privo di timbro ecclesiastico.
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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda Guido5 » lunedì 14 giugno 2010, 11:18

Tilius ha scritto:PS: ma se la casetta di Sant'Agnese é quella natale del Cardinale, non avrebbe allora a dover essere duecentesca...??? [hmm.gif]

...esatto, caro Tilius: se è del XIII secolo (e il 1270 lo è) è duecentesca! Vedere un dizionario per credere...

Ciao a tutti!
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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda Zaccheo » lunedì 14 giugno 2010, 11:36

bardo ha scritto:[...] sulla facciata della casa natale del cardinale si trovano due stemmi della famiglia Battagli (Battaglini), sormontati dal galero che io supponevo cardinalizio. Ora: il cappello cardinalizio dovrebbe avere 30 nappe, 15 per lato. Come potete vedere dalle immagini sotto, ciò non corrisponde nei due stemmi.
Gli stemmi risalgono forse ad un periodo precedente il conferimento del cardinalato?

Gentile sig. Luca,
gli stemmi lapidei affissi sulla facciata di Casa Battagli (o Battaglini) a Rimini appartengono ad un prelato della famiglia vissuto tempo dopo il celebre cardinale Gozio (Rimini, ca. 1270 - Avignone, 1348). La forma dello scudo rilevabile in entrambi i manufatti, cosiddetta "a testa di cavallo", è infatti tipica (soprattutto) della seconda metà del secolo XV. Per quanto concerne una più precisa attribuzione delle due armi in questione spero intervenga in questo dibattito l'amico "Julius" esperto di storia ed araldica locale.

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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda Tilius » lunedì 14 giugno 2010, 12:26

Interessante notare che ambo gli stemmi sono siglati D.G.D.B.
G starà per Gozio e B starà per Battagli(ni) ?
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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda Antonio Pompili » lunedì 14 giugno 2010, 12:33

Lo credo a dir poco probabilissimo, caro Tilius.
Anche per questo credo che possiamo ritenere meno probabile che quei due stemmi appartengano a
Zaccheo ha scritto:un prelato della famiglia vissuto tempo dopo il celebre cardinale Gozio (Rimini, ca. 1270 - Avignone, 1348).

Forse è meglio pensare che si tratti di stemmi dello stesso Card. Gozio, realizzati in tempi successivi alla sua morte.
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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda bardo » lunedì 14 giugno 2010, 13:16

Ringrazio tutti per le esaurienti risposte ;) pur essendo da poco in questo forum, ormai conosco bene la preparazione di coloro che lo frequentano.. ma ugualmente me ne stupisco sempre. :D

Per tornare al nostro. Sull'età della casa, rimaneggiata nel tempo, e a cui fu aggiunto il secondo piano (vado a memoria) in epoca più tarda, ho solo riportato ciò che ho letto quasi sempre. Certo che, ovviamente, se vi è nato il cardinale dovrà essere duecentesca. [hmm.gif]

Riguardo all'appartenenza degli stemmi al cardinale de' Battagli, facevo riferimento sullo storico riminese Luigi Tonini, che in Rimini nella signoria de' Malatesti riporta: ... Sopra una porticella della casa annessa, egualmente a destra, vi è ancora un marmo con lo stemma del cardinale e sopra il cappello le iniziali D. G. D. B. Domini Gotii De Battaglis [...].

Anche Pier Giorgio Pasini, in Medioevo fantastico e cortese: arte a Rimini fra comune e signoria afferma che le uniche insegne araldiche murate che ancora si trovano in città sono quelle degli Agolanti sul fianco della chiesa dei Servi, quelle di Castel Sismondo, quelle del cardinale Gozio de' Battagli, oltre che, credo quello dei Diotallevi sulla facciata dell'Oratorio della Crocina, e pochi altri.

Ora, se ci fossero altri prelati in casa Battaglini, non so. Posso benissimo pensarlo, ma dovrei fare qualche ricerca.

saluti ;)

Luca
Ultima modifica di bardo il lunedì 14 giugno 2010, 14:11, modificato 2 volte in totale.
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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda bardo » lunedì 14 giugno 2010, 13:19

Antonio Pompili ha scritto:Lo credo a dir poco probabilissimo, caro Tilius.
Anche per questo credo che possiamo ritenere meno probabile che quei due stemmi appartengano a
Zaccheo ha scritto:un prelato della famiglia vissuto tempo dopo il celebre cardinale Gozio (Rimini, ca. 1270 - Avignone, 1348).

Forse è meglio pensare che si tratti di stemmi dello stesso Card. Gozio, realizzati in tempi successivi alla sua morte.


Era usanza? Forse per ricordare la casa dove era nato il celebre cardinale, teologo e giuseconsulto?

saluti ;)

Luca
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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda Tilius » lunedì 14 giugno 2010, 13:42

bardo ha scritto:Era usanza? Forse per ricordare la casa dove era nato il celebre cardinale, teologo e giuseconsulto?


Certo. Glorificare la memoria di un insigne antenato equivaleva a glorificare le fortune attuali della famiglia.
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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda Zaccheo » lunedì 14 giugno 2010, 13:43

Antonio Pompili ha scritto:Lo credo a dir poco probabilissimo, caro Tilius.
Anche per questo credo che possiamo ritenere meno probabile che quei due stemmi appartengano a
Zaccheo ha scritto:un prelato della famiglia vissuto tempo dopo il celebre cardinale Gozio (Rimini, ca. 1270 - Avignone, 1348).

Forse è meglio pensare che si tratti di stemmi dello stesso Card. Gozio, realizzati in tempi successivi alla sua morte.

Plausibile l'ipotesi di una realizzazione quattrocentesca dei due stemmi a scopo commemorativo. Effettivamente la siglia "D.G.D.B." presente in entrambe le lapidi coincide con il nome di Gozio e, oltretutto, nel secolo XV l'uso di timbrare stemmi con il galero era quasi esclusivo dei soli cardinali...e non mi risulta che dalla famiglia Battaglini di Rimini siano nati altri Principi della Chiesa oltre al nostro.

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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda Tilius » lunedì 14 giugno 2010, 13:46

bardo ha scritto: D. G. D. B. Domini Gotii De Battagliis


Ecco qui... la sigla me l'ero immaginata sciolta esattamente così :D (salvo le declinazioni latine: quelle che mi ero mentalmente figurate ovviamente non erano corrette [furious.gif] ... ma ero consapevole non essere tali ;) ).
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Re: Stemmi del cardinale Gozio de' Battagli

Messaggioda Tilius » lunedì 14 giugno 2010, 13:49

Zaccheo ha scritto:...e non mi risulta che dalla famiglia Battaglini di Rimini siano nati altri Principi della Chiesa oltre al nostro.
Ferrante M.L.

E quindi, se l'unico precedente sostenitore di tale ipotesi giunge egli medesimo ora qui a rinnegarla,
direi che possiamo accantonarla definitivamente. :D
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